Da poco plus ha raggiunto 10 milioni di utenti, (contro i 750 di facebook), la notizia no è questa ma quanto il fatto che nonostante Big Gabbia deciso di non festeggiare e comunque di non rilasciare alcun tipo di comunicato il suo social sta crescendo in maniera espansiva, a due settimane dal lancio. Vero è che plus ha centrato e risolto quello chepuò essere considerato il punto debole di facebook: la privacy.
Il modello di social network introdotto da google è innovativo proprio in questo, nella possibilità di poter categorizzare in maniera precisa le nostre conoscenze (persone con cui condividiamo una disciplina sportiva, la famiglia, negozianti preferiti etc) e di avere altrettante bacheche per ogni cerchia (i gruppi delle conoscenze), in questo modo si può scegliere se parlare a tutti, ad un gruppo o al singolo (la chat e/o video chat). Il problema grosso di FB è che sino ad ora si è limitato ad introdurre novità scopiazzate qui e lì senza comunque innovare più di tanto. Sopratutto c’è da notare che google contiene facebook ma non si può dire il contrario es.
provate a cercare il nome di un brand noto accompagnato da fan page, noterete che accanto ai risultati compare il +1 di google, questo significa ch mentre plus può inglobare contenuti di FB e condividerli globalmente facebook non può fare lo stesso ( se non all’interno di se stesso), un po’ come se facebook rappresentasse un pianeta e plus l’intero universo.
A questo punto non mancherà la risposta di Big G alle fan page anche se ci si chiede si sia necessaria nel momento in cui si può esprimere il proprio gradimento tramite il +1 direttamente sul sito di un brand.